Opera Opera. Allegro ma non troppo
08.04.2022
Opera Opera. Allegro ma non troppo
Opera, il cui nome deriva dalla parola italiana per "lavoro", è un genere in costante mutamento. Mentre alcuni lo vedono come una rappresentazione della cultura borghese obsoleta, per molti altri incarna l'ultima forma d'arte con possibilità quasi rivoluzionarie. L'opera riflette il dramma della vita e unisce tutti i tipi di discipline, dalla musica alla poesia, dal design alla coreografia, dalla pittura alla recitazione, dal cinema alla performance. Ha sempre accolto gli sviluppi attuali nelle varie arti e ha contribuito a plasmarle.
27 aprile - 22 agosto 2022
PalaisPopulaire, Berlino
a cura di Elena Farina, Hou Hanru, Bartolomeo Pietromarchi
in collaborazione con il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma
Inaugurazione 26 aprile ore 19:00
Situato accanto all'Opera di Stato, il PalaisPopulaire, in collaborazione con il MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo a Roma, presenterà la mostra Opera Opera. Allegro ma non troppo nel 2022. Curata dal Direttore Artistico del MAXXI Hou Hanru, dal Direttore del MAXXI Art Bartolomeo Pietromarchi e dalla curatrice Eleonora Farina e basata su un'ampia e significativa selezione della Collezione del Museo, la mostra è dedicata a un soggetto tipicamente italiano e allo stesso tempo esplora il fascino e il potenziale dell'opera come Gesamtkunstwerk teatrale dal punto di vista delle arti visive globali. Gli artisti si sono occupati dell'espressione fisica, del mascheramento, della messa in scena, della performatività, delle esperienze dello spazio e del suono. Tra loro ci sono importanti protagonisti dell'arte contemporanea italiana come Monica Bonvicini, Vanessa Beecroft, Enzo Cucchi, Fabio Mauri e Liliana Moro, oltre ad artisti internazionali come William Kentridge, Philippe Rahm, Susan Philipsz e Kara Walker. Tre artisti internazionali saranno incaricati di creare nuove produzioni site-specific espressamente per la mostra.