Ciao maschio: volto potere e identità dell’uomo contemporaneo
17.05.2021
Ciao maschio: volto potere e identità dell’uomo contemporaneo
23 giugno - 14 novembre 2021
Galleria d'Arte Moderna, Roma
A cura di Arianna Angelelli, Claudio Crescentini e Federica Pirani
In mostra oltre 150 opere tra dipinti, sculture, grafica, fotografia, film d’arte e sperimentali, video e installazioni, di cui molte mai esposte prima o non esposte da lungo tempo.
Il titolo della mostra, citazione del film del 1978 diretto da Marco Ferreri, vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al 31º Festival di Cannes, è da intendere come addio, abbandono, superamento di un modo di essere, di pensare e di rappresentare l’uomo del XIX-XXI secolo, tradotto dal linguaggio dell’arte. La mostra mette in luce il cambiamento del ruolo dell’uomo nella società contemporanea e l’influenza che questo cambiamento ha avuto sulle arti, in particolare dalla seconda metà degli anni Sessanta fino al presente periodo post-ideologico e di gender-fluid, nel quasi totale assorbimento di una nuova ridefinizione di ruoli, corrispondenze e senso dell’uomo d’oggi. L'esposizione va perciò oltre una semplicistica e monolitica concezione di “mascolinità”, evidenziando le problematiche e i contrasti interni alla costruzione “plurale” dell’arte relativa alla figura maschile.